L’intervento fisioterapico nel paziente con piede diabetico
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Keywords

Riabilitazione
Fisioterapia
Piede diabetico

How to Cite

Ciriello, M., & Calabrese, M. (2019). L’intervento fisioterapico nel paziente con piede diabetico: Essay. Journal of Advanced Health Care, 1(2). https://doi.org/10.36017/jahc2019126

Abstract

Il diabete mellito è oggi una delle più comuni malattie non trasmissibili in tutto il mondo. In molti paesi in via di sviluppo e di recente  industrializzazione il numero di pazienti affetti cresce a ritmi vertiginosi. Tra le complicanze del diabete un ruolo sempre più rilevante assume la  complicanza “piede diabetico”. È questa la complicanza che comporta per i diabetici il maggior numero di ricoveri ospedalieri, e per la quale i  costi sono ingenti. Le ulcere del piede diabetico spesso si traducono in esiti gravemente avversi, come infezioni gravi, la necessità di ricovero in  ospedale e amputazioni agli arti inferiori, che sono associati a una mortalità a 5 anni di circa il 50%. La comparsa di un’ulcera in un paziente  diabetico ne condiziona in maniera importante la qualità di vita ma anche la sopravvivenza. Questa sindrome ha un decorso tipicamente  subdolo ed asintomatico nelle sue fasi iniziali e l’insorgenza di sintomi conclamati è associata alla compromissione di funzionalità totale o  parziale dell’area interessata. Appare quindi chiara l’importanza della prevenzione. La Riabilitazione può avere un ruolo importante già nella  prevenzione del piede diabetico. Studi recenti lo hanno suggerito che la fisioterapia può essere utile in pazienti con diabete e predisposizione a ulcera del piede. L’esercizio influenza positivamente i fattori associati alla polineuropatia diabetica, promuovendo la funzione micro vascolare,  riducendo lo stress ossidativo e provocando un aumento dei fattori neurotrofici. Gli effetti positivi dell’esercizio terapeutico sono connessi al  miglioramento della funzione endoteliale e alla diminuzione della risposta infiammatoria, oltre al miglioramento del metabolismo e della forza  dei muscoli scheletrici. Ma l’esercizio terapeutico è utile anche nei pazienti con ulcera, anche grazie all’aumento del flusso di sangue nella  regione del piede, con conseguente miglioramento della guarigione delle ferite Tra i tanti approcci riabilitativi, l’approccio neurocognitivo si  propone di favorire il recupero della adattabilità del piede e della capacità di raccogliere informazioni indispensabili per l’organizzazione del  movimento, nelle varie condizioni di interazione corpo-suolo. Essendo quindi evidente l’utilità dell’intervento fisioterapico nella prevenzione nei  pazienti a rischio di piede diabetico e nell’intervento terapeutico rivolto ai pazienti con piede diabetico, i PDTA- Percorsi  diagnosticoTerapeutici Assistenziali per questi pazienti dovrebbero prevedere un piano assistenziale che includa l’intervento riabilitativo,  inserendo nel team, accanto alle altre figure previste anche il fisioterapista. 

Diabetes mellitus is one of the most common non-communicable diseases worldwide today. In many developing and recently industrialised countries, the number of affected patients is growing at a dizzying rate. Among the complications of diabetes, the "diabetic foot" plays an increasingly important role. This is the complication that causes the highest number of hospital admissions for diabetics, and for which the costs are huge. Diabetic foot ulcers often result in severely adverse outcomes, such as severe infections, the need for hospitalization, and lower extremity amputations, which are associated with a 5-year mortality of approximately 50%. The appearance of an ulcer in a diabetic patient significantly affects their quality of life but also their survival. This syndrome typically has a subtle and asymptomatic course in its initial stages and the onset of full-blown symptoms is associated with total or partial impairment of functionality of the affected area. Therefore, the importance of prevention is clear. Rehabilitation can already play an important role in diabetic foot prevention. Recent studies have suggested that physiotherapy may be beneficial in patients with diabetes and a predisposition to foot ulcers. Exercise positively influences the factors associated with diabetic polyneuropathy, promoting micro vascular function, reducing oxidative stress and causing an increase in neurotrophic factors. The positive effects of therapeutic exercise are connected to the improvement of endothelial function and the decrease of the inflammatory response, as well as the improvement of metabolism and strength of skeletal muscles. But therapeutic exercise is also useful in patients with ulcers, also thanks to the increase in blood flow in the foot region, with a consequent improvement in wound healing Among the many rehabilitation approaches, the neurocognitive approach aims to promote recovery the adaptability of the foot and the ability to collect information essential for the organization of movement, in the various conditions of body-ground interaction. Since the usefulness of physiotherapy in prevention in patients at risk of diabetic foot and in therapeutic intervention aimed at patients with diabetic foot is therefore evident, the PDTA-Diagnostic Therapeutic Assistance Pathways for these patients should provide for a care plan that includes the intervention rehabilitation, including the physiotherapist in the team alongside the other figures provided.

https://doi.org/10.36017/jahc2019126
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